Orizzonti
66. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (2009)
AADMI KI AURAT AUR ANYA KAHANIYA
Titolo Biennale | AADMI KI AURAT AUR ANYA KAHANIYA |
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Anno | 2009 |
Regia | Amit Dutta |
Sceneggiatura | Amit Dutta |
Soggetto | Vinod Kumar Shukla, Sadat Hasan Manto |
Fotografia | Kaushik Mondal, Manez Madhvan, Shammi Nanda |
Interpreti | Ashok (III) Kumar, Nitin Goel, Shubman Vardhan, Pushpendra Singh, Bramhaswaroop Mishra, Sayali Khare, Sidharth Shasta, Gagan Singh Sethi, Tapasi Mondal, Shashi Bhushan |
Nazionalità | India |
Lingua | Indiano |
Dati tecnici | Lungometraggio, Colore, 78 minuti |
Montaggio | Ujjwal Chandra |
Scenografia | Shaungatam Mondal, Sapna Chandra |
Produzione | Film Television Institute of India |
Sinossi: Tre episodi esplorano la relazione fra uomini e donne, e tra gli spazi fisici e mentali che abitano. Un uomo vive in una stanza, in affitto, con tre rami vicini alla finestra. Ha paura che attraverso la finestra possano passare degli animali. Per ragioni sconosciute si ritrova a fare dei viaggi per trovare un collegamento fra lo spazio in cui vive e la donna che abita nell'alloggio del suo padrone di casa. In una storia narrata fra le rovine, un uomo vuole cancellare il nome della moglie che si è fatto tatuare. In oscuri sobborghi una donna che dorme sotto un lampione viene costretta a prostituirsi per un giovane che aspetta un amico. |
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