Venezia Classici - Documentari
69. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (2012)
GLI ANNI DELLE IMMAGINI PERDUTE (2012)
Titolo Biennale | GLI ANNI DELLE IMMAGINI PERDUTE |
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Anno | 2012 |
Regia | Adolfo Conti |
Sceneggiatura | Adolfo Conti |
Fotografia | Eugenio Persico |
Musica | Pasquale (I) Catalano |
Interpreti | Marco Weiss, Jacques Perrin, Giulio Questi, Carlo Lizzani, Nicola Badalucco, Giuliano Montaldo, Claudia Cardinale, Giorgio Albertazzi, Vittorio Caronia |
Nazionalità | Italia |
Lingua | Italiano |
Dati tecnici | Lungometraggio, Colore, 87 minuti, DCP |
Montaggio | Eugenio Persico |
Produzione | Doc Art |
Sinossi: Gli anni delle immagini perdute delinea il ritratto di Valerio Zurlini, scomparso nell’ottobre 1982, poche settimane dopo aver partecipato come giurato alla 50. Mostra del Cinema di Venezia. Zurlini sapeva di essere malato e aveva dedicato gli ultimi mesi di vita alla scrittura del proprio testamento spirituale, che uscirà postumo con il titolo Gli anni delle immagini perdute. Un bilancio esistenziale spietato, il racconto di un mondo che cambia in modo irreversibile, un appello struggente in difesa del cinema d’autore. Il regista ripercorre gli episodi più importanti della propria vita, indica le ragioni del suo cinema, ricorda gli artisti che l’hanno formato. Soprattutto: denuncia le “immagini perdute”, i tanti film cioè che egli scrisse e preparò senza riuscire a portarli a compimento. Gli anni delle immagini perdute torna nei luoghi in cui il regista amava ritirarsi, raccoglie le testimonianze di amici e collaboratori, ripropone il repertorio di interviste e conversazioni del regista, nel tentativo di capire le cause di questo forzato e fatale “silenzio” produttivo. |
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