28. Settimana Internazionale della Critica
70. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (2013)
ZORAN IL MIO NIPOTE SCEMO (2013)
Titolo Biennale | ZORAN, IL MIO NIPOTE SCEMO |
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Anno | 2013 |
Regia | Matteo Oleotto |
Sceneggiatura | Daniela Gambaro, Pierpaolo Piciarelli, Marco Pettenello, Matteo Oleotto |
Fotografia | Ferran Paredes Rubio |
Interpreti | Giuseppe Battiston, Teco Celio, Rok Presnikar, Marjuta Slamic, Roberto Citran, Riccardo Maranzana, Jan Cvitokovic, Ariella Reggio |
Nazionalità | Italia, Slovenia |
Dati tecnici | Lungometraggio, Colore, 103 minuti, DCP |
Montaggio | Giuseppe Trepiccione |
Scenografia | Vasja Kokeli, Anton Spacapan |
Produzione | Transmedia |
Coproduzione | Staragara Production, Arch Production |
Distribuzione internazionale | Slingshotfilms |
Distribuzione italiana | Tucker Film |
Sinossi: Paolo, quarant’anni, inaffidabile e dedito al piacere del buon vino, vive in un piccolo paesino vicino a Gorizia. Trascina le sue giornate nell’osteria del paese e si ostina in un infantile stalking ai danni dell’ex-moglie. Un giorno, inaspettatamente, si palesa suo nipote Zoran, uno strano sedicenne cresciuto sui monti della Slovenia. Paolo dovrà prendersi cura del ragazzino e ne scoprirà una dote bizzarra: è un vero fenomeno a lanciare le freccette. Questa per Paolo è l’occasione giusta per prendersi una rivincita nei confronti del mondo. Ma sarà tutto così facile? |
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