16. Mostra Internazionale del Film per Ragazzi - Categoria 4 - Film a soggetto della normale produzione adatti ai ragazzi
25. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia (1964)
Traduzione | L'ISOLA DEI DELFINI BLU |
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Titolo Biennale | THE ISLAND OF THE BLUE DOLPHINS |
Tit. distrib. ital. | L'ISOLA DEI DELFINI BLU |
Regia | James B. Clark |
Sceneggiatura | Ted Sherdeman, Jane Klove |
Soggetto | Scott O'Dell |
Fotografia | Leo Tover |
Musica | Paul Sawtell |
Interpreti | Celia Kay, Larry Domasin, Ann Daniel, Carlos Romero, George Kennedy, Hal John Norman |
Nazionalità | Stati Uniti D'America |
Dati tecnici | Lungometraggio, Colore, 93 minuti |
Montaggio | Ted J. Kent |
Scenografia | Alexander Golitzen, George C. Webb |
Costumi | Rosemary Odell |
Produzione | Universal Pictures, Robert B. Radnitz Productions, Ltd. |
Sinossi: In un tempo lontano una tribù indiana viveva in una remota isola al largo delle coste della California. La giovane Karana, dopo la morte della madre, si prende cura del fratellino Rama e di suo padre Chowing, che è il capo della tribù. Arriva all'isola una nave con uomini bianchi che offrono loro utensili e armi in cambio di pelli di foca. Una volta ottenute le pelli, gli uomini bianchi massacrano la tribù, uccidono Chowing e lasciano in vita solo pochi superstiti che si mettono in salvo con un battello mandato loro da una missione. Karana e Ramo, rimasti soli, sono costantemente minacciati da un branco di cani selvaggi. Ramo viene sopraffatto e ucciso e Karana vuole vendicare la morte del fratello e riesce a colpire con una freccia il cane assassino. Accorgendosi che il cane è ancora in vita, impietosita ne estrae la freccia, lo guarisce e diventano amici. Molti anni dopo arriva all'isola un gruppo di cacciatori, fra i quali vi è una giovane, Tutoc, che cerca di fare amicizia con Karana e la prega di venire via con lei. Ma la fanciulla rifiuta. Quando il suo cane preferito muore, Karana cerca di fare amicizia con gli altri cani e vi riesce. Più tardi arriva un altro battello con la gente della Missione che è venuta a cercarla. Essa sempre diffidente, dapprima si nasconde ma poi si lascia convincere a seguirli. |
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