Scheda architettura

Hands have no tears to flow. Reports from / without architecture

Partecipazioni

Titolo
Hands have no tears to flow. Reports from / without architecture
Altro Titolo
Hands have no tears to flow. Reports from / without architecture
Anno
2012
Nazionalità
Austria
Tipologia
Allestimento
Specifica oggetto
Installazione multimediale interattiva
Descrizione
L'entrata del padiglione è stata rimpicciolita con 2 pannelli messi a 45 gradi collocati uno all'esterno e uno all'interno. In questo modo il visitatore deve accucciarsi e passare per un cunicolo a "V" che non permette di vedere subito l'interno del padiglione. All'interno nel lato opposto all'ingresso è stato collocato un largo e sottile pannello riflettente (22 m. x 4,6 m.), di plexiglass ricoperto di alluminio, sostenuto da una struttura d'acciaio e leggermento mosso da 2 ventilatori nascosti dietro. Sopra al pannello riflettente sono posizionati 4 proiettori video collegati a 4 computer, che proiettano sulla parete difronte una videoanimazione multimediale caratterizzata da 4 gruppi di figure umane. Questi attori e il loro movimento sono stati digitalizzati e programmati per funzionare sincronicamente e sono gestiti da un software caricato in un pc centrale collegato agli altri 4. Vicino ai proiettori sopra al pannello, sono collocate 4 telecamere, di cui una con un sistema di rilevamento del movimento. In questo modo, occasionalmente, un movimento di un visitatore viene captato, registrato e riprodotto da una delle figure proiettate, quella a sinistra, chiamata Patrick. Nella seconda stanza è stato applicato sul muro, con uno stencil, lo schema di interazione dell varie figure.
Allestimento
Plexiglass, alluminio. Hardware: 4 proettori, 3 telecamere, 1 telecamera con rilevatore di movimento, 2 ventilatori, 1 condizionatore d'aria. Software:
Specifiche
Il sensore collocato sulla quarta telecamera registra il movimento del pubblico che poi viene eseguito in un qualsiasi momento dalla quarta figura della video proiezione (Patrick). Il programma che fa partire le videoproiezioni viene sincronizzato ogni giorno all'apertura del padiglione e per mantenere una temperatura adatta al funzionamento degli hardwares è stato installato anche un condizionatore.