- Nazionalità
- Paesi Bassi
- Tipologia
- Allestimento
- Materia e Tecnica
- Materiali vari
- Descrizione
- Nella sala del padiglione sono esposte una decina di opere dell'artista Mark Manders. Alcune sono collocate, in due parti diverse della sala, dietro dei pannelli di nylon trasparente montati su un telaio di legno. Le altre sono collocate senza alcun filtro in mezzo allo spazio. In questo modo le opere dialogano con la luce che attraversa l'edificio, che per questo risulta una vera e propria macchina di luce.
Le vetrate della facciata del padiglione sono ricoperte con riproduzioni a stampa di finti giornali realizzati dall'artista. I giornali contengono tutte le parole della lingua inglese citate una sola volta.
Anche gli altri punti luce dell'edificio sono coperti con teli di nylon che filtrano la luce esterna opacizzandola.
- Notizie storico-critiche
- Per questa edizione la Fondazione Mondriaan, che dal 1996 organizza la partecipazione dell'Olanda alla Esposizione Internazionale d'Arte di Venezia, ha indetto una open call per scegliere l'artista da esporre. Il progetto proposto dal curatore Lorenzo Benedetti e l'artista Mark Manders, è stato selezionato dalla giuria composta da Hester Alberdingk Thijm, Defne Ayas, Jan Debbaut, Rein Wolfs e Birgit Donker, fra 82 proposte presentate.