Scheda arti visive

La sfinge

Partecipazioni

Titolo
La sfinge
Anno
2022
Tipologia
Installazione
Materia e Tecnica
Materiali vari
Specifiche
macchina, scultura uomo, nebbia, audio, luci
Descrizione
"Nella stanza la nebbia e l'oscurità sono tagliate dai fari di un'auto capovolta, che quasi abbagliano i partecipanti e creano uno stato di allarme. I partecipanti camminano lungo la fiancata della macchina, sfiorando il muro, e vengono colti da un'apparizione: un uomo-uccello, che inquieta col suo insondabile occhio di rapace e il suo nudo e vecchio corpo. Un'irruzione sfingica, che segna nel vivo: un trauma, un buco nella trama. La figura ibrida offre una freccia. Enigma che non dice, ma lancia oltre sé, nell'aperto. I partecipanti sono invitati a farsi cacciatori dell'ignoto. In questa prima stanza, la musica diffusa è Der Hölle Rache kocht in meinem Herzen, la seconda aria della Regina della Notte, che con voce tempestosa invita la figlia a uccidere Sarastro, il gran sacerdote, incarnazione della luminosa conoscenza e della saggezza: Sii ripudiata per sempre,/ abbandonata per sempre,/ siano distrutti per sempre tutti i vincoli naturali/ se Sarastro non spirerà per tua mano. Nell'installazione, questo brano giunge dalla radio dell'automobile rovesciata, come un appello che arriva da un tempo ormai messo sottosopra dal passaggio al buio e dall'incontro con l'uomo-uccello. Il viaggio iniziatico è cominciato, e il canto della regina è l'invito a rinunciare, a tornare indietro, a non credere che si possa procedere oltre l'ordinario." da https://www.labiennale.org/it/asac/arch%C3%A8us-labirinto-mozart-descrizione