Scheda film
La chienne
Partecipazioni
- Omaggio a Jean Renoir29. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia (1968)
- Titolo Biennale
- La chienne
- Titolo Originale
- La chienne
- Tit. Distr. Ita.
- La cagna
- Tit. Trad. Ita.
- La cagna
- Anno
- 1931
- Produzione
- Les Établissements Braunberger-Richebé
- Regia
- Jean Renoir
- Sceneggiatura
- Jean Renoir
- Soggetto
- Georges de La Fouchardière
- Fotografia
- Theodor Sparkuhl
- Nazionalità
- Francia
- Lingua
- Francese
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Bianco e Nero
- 91 minuti
- Genere
- Drammatico
- Montaggio
- Denise Batcheff, Pál Fejös
- Scenografia
- Gabriel Scognamillo
- Sinossi
Legrand è un cassiere di banca, uomo morigerato, sentimentale, ingenuo, che nelle ore di riposo dipinge. Non conduce una vita felice, però, fra l'altro perché la moglie lo tiranneggia in tutti i modi. Una sera egli conosce una donna di strada, e se ne invaghisce al punto da commettere delle pazzie. Ma la donna, cinica e perversa, lo sfrutta e continua a mantenere una relazione col suo amante, Dédé, un poco di buono che la maltratta e la sfrutta. La donna è così fisicamente presa di Dédé da non esitare a dirlo apertamente a Legrand; e una notte, anzi, si fa sorprendere addirittura a letto con lui. Ne segue una scena dolorosa, durante la quale Legrand, con parole accorate, perdona la donna; ma costei lo deride fino ad esasperarlo. Legrand la uccide con un tagliacarte, poi lascia che la legge colpisca Dédé, sul quale si sono appuntati tutti i sospetti. Per contro, egli finisce i suoi giorni sulle panchine dei giardini pubblici, mendicando.