Scheda film

Elizaveta Jur’evna Kuz’mina Karavaeva, poetessa russa prerivoluzionaria legata da tenera amicizia con il poeta russo Aleksander Blok (che a lei dedicò la sua raccolta di versi "Kogda uy stoite na moëm puti") durante la rivoluzione fu costretta ad emigrare in Francia con il marito Seobtsov, un ufficiale cosacco, per salvare la famiglia. Si è fatta suora in Francia col nome di Madre Maria in seguito alla profonda crisi spirituale che le era sopraggiunta una volta lontana dalla sua patria. Unico scopo della sua vita è ora aiutare i suoi compagni emigrati lottando per la loro sorte e per la libertà. Con l’occupazione nazista della Francia le si presenta l’occasione concreta di lotta per la sua patria in pericolo, aiutando tutti i sovietici che a Parigi prendono parte alla lotta antifascista: facendo da tramite con gli antifascisti francesi fornisce documenti falsi e asilo ai perseguitati politici. Ma in seguito ad una spiata, nel febbraio del ’43, Madre Maria viene arrestata dalle Gestapo insieme al figlio ]ura e condotta nel campo di concentramento di Ravensbrjuk in Germania. Anche qui cerca di aiutare in tutti i modi le prigioniere sovietiche fino al giorno in cui si sostituisce ad una giovane compagna sovietica condannata a morte: verrà fucilata nel marzo del ’45 poco prima della fine della guerra.