Scheda film

Il biologo Farley Mowat ha avuto il compito di trascorrere un'estate nelle desolate distese del Canada del Nord, per scoprire se il luogo comune secondo cui sono i lupi a sterminare i caribou. Sia vero o falso. Rosie, uno spericolato pilota, accetta di trasportare Mowat in una zona deserta e selvaggia della tundra. Le prime ore del biologo tra la neve costituiscono già un’ardua prova: egli cerca disperatamente di proteggersi dal freddo e di organizzarsi in qualche modo. Si sente un po’ sollevato quando finalmente incontra un escquimese, Ootek, che con la sua slitta lo trasporta in una capanna abbandonata. Dopo pochi giorni, Mowat localizza una tana occupa: da tre lupi adulti e da quattro piccoli. Gli animali, presto cominciano a rappresentare per lui qualcosa di più di semplici oggetti di studio. Nelle settimane successive, i luoghi comuni sui lupi si dissolvono ad uno ad uno. Man mano che Mowat inizia a conoscere e ad amare il gruppo scopre per esempio che sono devoti genitori, abili pescatori ed amanti appassionati. Parlando con Ootek e Mike, un esquimese che parla inglese, Mowat apprende che in realtà sono i cacciatori a decimare i gruppi di caribou. All’improvviso riappare Rosie, e Mowat inorridisce quando si accorge che il pilota non è tornato nella zona per vedere se egli fosse in difficoltà, ma per nascondere tra la neve degli aggeggi mortali che eruttano cianuro nella bocca dei lupi che li vanno ad annusare. Mowat corre attraverso la tundra, sparando contro tutti i cacciatori di lupo che incontra. Scopre che la famiglia di lupi è ancora viva, ma si rende conto che si avvicina il momento di un confronto mortale con il cacciatore...