Scheda film
Ascendancy
Partecipazioni
- Venezia Giorno - Sezione Non Competitiva40. Mostra Internazionale del Cinema (1983)
- Titolo Biennale
- Ascendancy
- Titolo Originale
- Ascendancy
- Tit. Distr. Eng.
- Ascendancy
- Tit. Trad. Ita.
- Influsso
- Anno
- 1982
- Produzione
- British Film Institute Production Board
- Regia
- Edward Bennett
- Fotografia
- Clive Tickner
- Musica
- Ronnie Leahy
- Nazionalità
- Gran Bretagna
- Lingua
- Inglese
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Colore
- 35 mm
- 85 minuti
- Genere
- Drammatico
- Montaggio
- Charles Rees, George Akers
- Scenografia
- Jamie Leonard
- Costumi
- Gabey Obee
- Sinossi
Belfast, 1920. Connie Wintour, figlia del ricco padrone protestante di un cantiere navale, vive praticamente senza contatti col mondo esterno. Soffre di una paralisi al braccio di origine isterica, perché c’è chiaramente un legame fra la sua malattia e la perdita dell’adorato fratello Harry, morto durante la prima guerra mondiale. Connie continua a scrivergli, come se fosse ancora vivo, e si sforza di entrare nella vecchia stanza di Harry. Intanto il padre ha dei grossi problemi al cantiere: uno sciopero minaccia di compromettere la consegna di un ingente ordine per la Germania. Ma la situazione gioca a favore di Wintour, che può sfruttare le contraddizioni nate tra gli operai per le manifestazioni patriottiche,che ogni anno dividono la popolazione in due fazioni. Ben presto la tensione fra i Cattolici e i Protestanti fa precipitare l’ equilibrio politico e anche in casa Wintour se ne sentono le ripercussioni: una cameriera cattolica è costretta ad andarsene dal resto del personale protestante. Con il pretesto di restaurare l’ordine vengono chiamate le truppe britanniche, ma in realtà è per preparare la strada alla creazione del nuovo Stato dell’Irlanda del Nord. Ad una festa in casa Wintour Connie conosce il giovane tenente Ryder, che per molti aspetti le ricorda il fratello. Mentre ila situazione politica continua a degenerare e il numero dei morti sale da ambo le parti, Wintour viene convinto a presentare la sua candidatura alle elezioni per il Parlamento del nuovo Stato. Ad un’altra festa data in onore dei militari, Connie rivede Ryder e riesce a spingerlo nella stanza del fratello morto. Ma Ryder non vuole essere identificato con il fratello e accusa Connie di essere solo una vittima della sua ossessione. Inorridita, Connie scappa e vaga per le strade di Belfast scoprendo orrori ben più traumatizzanti delle sue fantasie. Cade in uno stato quasi catatonico, rifiutandosi di mangiare. Intanto le lotte intestine fra cattolici e protestanti, fra inglesi e irlandesi imperversano...