Scheda film
Hâkkari'de Bir Mevsim
Partecipazioni
- Venezia Giorno - Sezione Non Competitiva40. Mostra Internazionale del Cinema (1983)
- Titolo Biennale
- Hâkkar' de bir mevsim
- Titolo Originale
- Hâkkari'de Bir Mevsim
- Tit. Distr. Eng.
- A Season in Hakkari
- Tit. Trad. Ita.
- Una stagione nell'Hâkkari
- Tit. Trad. Eng.
- A Season in Hakkari
- Anno
- 1983
- Regia
- Erden Kiral
- Sceneggiatura
- Onat Kutlar
- Soggetto
- Ferit Edgü
- Fotografia
- Kenan Ormanlar
- Musica
- Timur Selçuk
- Nazionalità
- Turchia
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Colore
- 35 mm
- 109 minuti
- Genere
- Drammatico
- Montaggio
- Ylmaz Atedeniz
- Sinossi
Un intellettuale è trasferito a Pirkanis, un paesino di montagna nell’Hàkkari, regione a nord-est della Turchia, a fare il maestro elementare. Già il viaggio di trasferimento si rivela problematico perché nessuno vuole fargli da guida e neppure affittargli un cavallo. Deve quindi mettersi in cammino a piedi. Durante il viaggio è impressionato dal paesaggio grandioso che attraversa, ma ne è anche terrificato. Ogni passo che lo avvicina a Pirkanis gli ingrandisce la sensazione di allontanarsi dal suo universo, dalla sua epoca.
Quando arriva a Pirkanis scopre che è un paese lontano dalle vie di comunicazione, privo di elettricità, ricoperto dalla neve sette mesi all’anno. Qui vivono, secondo le loro regole particolari, pochi esseri umani; è una solitudine fatta di lontananza, di rocce, di neve e d’indifferenza. E tutto avviene in margine al tempo, in un’epoca indefinita. I mucchi di pietre che fungono da abitazioni si trovano sull’orlo di un precipizio, in cima ad una cresta rocciosa. Donne, uomini e bambini sono abbandonati a loro stessi, ma si ostinano a vivere: portano le stigmate di una lotta senza fine con una natura ostile, che si accanisce per distruggerli.
Alla scuola non ci sono né banchi né sedie, gli scolari non hanno né libri né quaderni, ma soprattutto non capiscono la lingua che parla il maestro. E gli abitanti dimostrano verso il maestro un solo sentimento: la pietà.