Scheda film
Frühlingssinfonie
Partecipazioni
- Venezia Notte - Sezione Non Competitiva40. Mostra Internazionale del Cinema (1983)
- Titolo Biennale
- Frühlingssinfonie
- Titolo Originale
- Frühlingssinfonie
- Tit. Distr. Ita.
- Sinfonia di primavera
- Tit. Distr. Eng.
- Spring Symphony
- Tit. Trad. Ita.
- Sinfonia di primavera
- Tit. Trad. Eng.
- Spring Symphony
- Anno
- 1983
- Regia
- Peter Schamoni
- Sceneggiatura
- Peter Schamoni
- Fotografia
- Gérard Vandenberg
- Nazionalità
- Germania, Repubblica Federale Di
- Lingua
- Tedesco
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Colore
- 35 mm
- 103 minuti
- Genere
- Biografico
- Montaggio
- Elfie Tillack
- Scenografia
- Alfred Hirschmeier
- Costumi
- Harald Fischer
- Sinossi
Frühlingssinfonie è un film sulla passione. Racconta la storia d’amore tra Clara Wieck e Robert Schumann, ma anche la storia della relazione d’amore-odio tra Schumann e Friedrich Wieck, padre di Clara, legato alla figlia da un amore che va al di là dell’amore paterno. Che sarebbe Wieck senza Clara? E che sarebbe diventato Schumann senza di lei? Tutti e tre hanno la stessa passione: la musica. La lotta che intraprendono i due uomini per Clara è allo stesso tempo una lotta tra due stili di vita e due stili artistici diversi: una lotta di generazioni.
La vita prematrimoniale di Schumann, le sue svariate relazioni, gli eccessivi esercizi al piano spinti fino all’autolesionismo, la sua opera giovanile ossessivamente febbrile, offrono un contrasto palese con il virtuosismo tradizionale, rappresentato in modo superbo da Wieck e da sua figlia. II film ha il suo apogeo nel processo che si rende necessario perché Schumann e Clara possano ottenere l’autorizzazione a sposarsi. Il mondo intero crolla addosso a Wieck: è lui la figura tragica di questa storia. Schumann ottiene Clara. La sua Sinfonia di primavera è la metafora del suo amore, della sua passione per lei e, al contempo, l’espressione di una vittoria riportata dopo una lunga serie di sconfitte.