Scheda film
Buone notizie
Partecipazioni
- Venezia Ieri - Retrospettiva Elio Petri40. Mostra Internazionale del Cinema (1983)
- Titolo Biennale
- Buone notizie
- Titolo Originale
- Buone notizie
- Tit. Distr. Ita.
- Buone notizie
- Tit. Trad. Eng.
- Good News
- Tit. Altro Ita.
- La personalità della vittima
- Anno
- 1979
- Regia
- Elio Petri
- Sceneggiatura
- Elio Petri
- Distribuzione
- Medusa distribuzione
- Fotografia
- Tonino Nardi
- Musica
- Ennio Morricone
- Nazionalità
- Italia
- Lingua
- Italiano
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Colore
- Genere
- Comico-commedia
- Montaggio
- Ruggero Mastroianni
- Scenografia
- Amedeo Fago, Franco Velchi
- Costumi
- Barbara Mastroianni
- Sinossi
L’anonimo funzionario di una società televisiva, sposato con l’insegnante Fedora, trascorre tutte le sue giornate guardando senza interesse i sei schermi televisivi del suo ufficio che gli riversano addosso lutti e catastrofi provenienti da tutto il mondo. Anche in casa l’uomo, che si affligge per il suo scarso successo con le donne, sembra non provare più interesse per alcunché. Un giorno però la barriera dell’ indifferenza viene rotta dalla visita improvvisa di un amico, Gualtiero Milano, ebreo, che è convinto di essere inseguito da misteriosi sicari che cercano di sopprimerlo. L’ anonimo protagonista non vuole dare credito alla storia ma, dopo un incontro con Ada, la moglie di Gualtiero, induce l’amico a ricoverarsi in una clinica per malattie mentali. Qui Gualtiero viene misteriosamente ucciso. Al ritorno dal cimitero, il protagonista apprende che Fedora è incinta: il padre è l’ amico morto. Infine si ritrova solo, in un parco pieno di immondizie, con tra le mani soltanto una busta lasciatagli dal morto. C’è scritto: “da non aprire”, ma all’interno ci sono infiniti foglietti, accuratamente piegati, che ripetono la stessa, incomprensibile frase.