Scheda film
Vivere in pace
Partecipazioni
- La Resistenza nel Cinema Italiano31. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (1970)
- Titolo Biennale
- Vivere in pace
- Titolo Originale
- Vivere in pace
- Tit. Distr. Ita.
- Vivere in pace
- Tit. Distr. Eng.
- To Live in Peace
- Tit. Trad. Eng.
- To Live in Peace
- Anno
- 1947
- Produzione
- Lux Film
- Regia
- Luigi Zampa
- Musica
- Nino Rota
- Nazionalità
- Italia
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Bianco e Nero
- 90 minuti
- Genere
- Drammatico
- Sinossi
In un villaggio dell'Umbria, un contadino benestante pacifico e patriarcale, zio Tigna, vive col vecchio genitore, la moglie, un nipotino e una nipotina. Nel Vullaggio non si sa quasi niente della guerra, un giorno però i due ragazzi trovano nel bosco due soldati ameicani, un bianco e un negro, fuggiti da un campo di prigionia tedesco. I soldati vengono accolti nella casa di zio Tigna. Una sera, mentre tutti sono a cena, bussa alla porta un soldato tedesco, è l'unico soldato che si trovi nel villaggio in qualità di telefonista. I soldati americani si nascondono mentre al tedesco si offre da bere; egli è latore di un questionario del comando. Il tedesco tanto beve che si ubriaca; altrettanto fa il negro, chiuso in cantina. I due soldati, il tedesco e il negro americano, nell'ebrezza, si incontrano faccia a faccia e fraternizzano; credono che la guerra sia finita e la stessa cosa la fanno credere a tutto il villaggio. L'illusione perà dura poco. Il giorno dopo gli abitanti del paese fuggono via per sottrarsi al sopraggiungere di un gruppo di tedeschi. Restano sui monti. Zio Tigna però ritorna nel villaggio troppo presto e cade vittima dei nazisti sacrificando inconsapevolmente e quasi scherzando la sua esistenza per soccorrere il prossimo. I tedeschi, incalzati dal sopraggiungere degli americani, fuggono via. Solo più tardi, quando la guerra sarà finita, i superstiti potranno vivere in pace.