Scheda film

E' una storia da inizio dell'estate che si svolge a Budapest nella periferia e sulla riva del lago Velence. L'eroe, Laszlo, un giovane di vent'anni, una mattina scende dal suo furgone ed entra in un ufficio postale per spedire un vaglia che gli è stato dato un giorno e una settimana prima. Dopo una lunga attesa allo sportello dei vaglia, Laszlo cambia idea, si mette il denaro in tasca e si allontana dall'ufficio postale. Acquista degli occhiali da sole e un accendino, prende un taxi e fa un salto a casa per portare dei dolci a sua madre. Una delle vecchie signore nell'appartamento gli regala una banconota di grosso taglio. Laszlo, prima di andarsene, mette in tasca il suo coltello a serramanico. Si fa servire un pranzo molto lussuoso all'Hilton. Più tardi incontra un amico con cui parte in direzione del lago. Dentro un caffé di terz'ordine i due giovani ordinano champagne e cognac. I cameriere del luogo cercano di imbrogliarli, ma Laszlo non si lascia abbindolare e tira fuori il coltello, difendendosi dai camerieri e riuscendo a scappare via. La giornata sta per finire e Laszlo si spoglia e fa un bagno nel lago. Poi torna a Budapest in autostop a bordo di un camion. Trova il tempo di fare un salto al parco dei divertimenti dove gioca a flipper. Laszlo se ne va, telefona nella notte e infine si reca al più vicino commissariato. Più tardi attraversa la città piena di luci a bordo di un tram. La sua avventura è finita e certamente sta tornando a casa.