Scheda film

Proprio all’inizio dell’estate una fanciulla di Tokyo Sunaoko Kikuchi, riceve la lettera di uno sconosciuto che le scrive da Okinawa, Tsuruo Omura. La lettera dice: « Sunaoko, mia sorellina, sono nato e cresciuto a Okinawa; vorrei tanto circondarti del mio affetto, vieni a passare l’estate con me ». Tsuruo, non aveva mai conosciuto suo padre, ne aveva chiesto notizie alla madre, la quale gli aveva dati i nomi di due uomini. Uno di questi è il padre di Sunaoko. Viene l’estate. Sunaoko, decide di andare a Okinawa e si fa accompagnare da Momoko, sua futura matrigna. Anche il padre di Sunaoko, Kosuke, decide di unirsi a loro. Durante la traversata fanno amicizia con un uomo anziano, Takuzo, ossessionato dalle atrocità commesse a Okinawa prima e durante la guerra. Intanto Sunaoko ha fatto la conoscenza d’un giovane che si guadagna qualche soldo facendo da guida ai turisti. Si tratta appunto di Tsuruo. Senza sapere niente l’uno dell’altro Sunaoko e Tsuruo si legano d’una affettuosa amicizia. Sunaoko, chiede a Tsuruo di mettersi alla ricerca di se stesso. Kosuke arriva a Okinawa e si incontra all’aeroporto con Shinko Kuniyoshi, un vecchio amico ed ora commissario di polizia a Okinawa. Kuniyoshi è l’altra persona che la madre di Tsuruo aveva indicato come possibile padre. La sera si ritrovano tutti. Tsuruo seduto tra i due uomini è calmo e sorridente. Ma Sunaoko si ribella, rimprovera a Tsuruo di essere un impostore e decide di rientrare in Giappone, tornerà quando avrà raccolto le forze necessarie per scoprire il vero Tsuruo.