Scheda film
Calcutta 71
Partecipazioni
- Titolo Biennale
- Calcutta 71
- Titolo Originale
- Calcutta 71
- Anno
- 1971
- Produzione
- D.S. Pictures
- Regia
- Mrinal Sen
- Sceneggiatura
- Mrinal Sen
- Fotografia
- K.K. Mahajan
- Musica
- Ananda Shankar
- Nazionalità
- India
- Lingua
- Bengali
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Bianco e Nero
- 130 minuti
- Genere
- Drammatico
- Sinossi
Il film si compone di cinque episodi legati tra loro dal viaggio immaginario di un giovane nel tempo: mille anni di miseria, di squallore, di morte. 1971: un giovane « arrabbiato » sta subendo un processo. Vengono in discussione vari punti legali, morali, ma anche e soprattutto sorge una domanda, se sia cioè possibile non essere « arrabbiati ». La rabbia è un fatto sociale. 1933: una famiglia di cinque persone veglia sotto una pioggia torrenziale e affronta la situazione con umorismo, cinismo e amarezza. Costretti a fuggire trovano riparo in un luogo, sotto un portico, dove vivono i senzatetto. 1943: una famiglia piccolo-borghese deve far fonte alla carestia che uccide milioni di persone. La famiglia si disintegra e persino quella facciata di rispettabilità che avevano cercato di salvare crolla e la « rabbia » è soltanto in superficie. 1953: una nuova generazione compare sulla scena, nata dalle rovine del passato. Sono dei minorenni che vivono facendo il contrabbando. Questa banda di ragazzi intrepidi ha imparato a far fronte alla realtà nelle condizioni più avverse. Siamo di nuovo nel 1971: in aspro contrappunto uomini e donne di varie classi sociali si ritrovano in un albergo di lusso. Reagiscono agli avvenimenti più importanti come dei radicali. Qui le classi privilegiate si espongono, e quando la loro stupidità, la loro ipocrisia ha raggiunto il culmine, improvvisamente le luci si spengono. Regna la confusione. Si sente una voce, compare il giovane ventenne che si presenta come uno che ha viaggiato attraverso il tempo per mille anni ed è appena stato ucciso.