Scheda film
Strohfeuer
Partecipazioni
- Titolo Biennale
- Strohfeuer
- Titolo Originale
- Strohfeuer
- Tit. Distr. Ita.
- Fuoco di paglia
- Tit. Distr. Eng.
- A Free Woman
- Tit. Trad. Ita.
- Fuoco di paglia
- Tit. Altro Eng.
- Summer Lightning
- Anno
- 1972
- Produzione
- Hallelujah Film
- Fotografia
- Sven Nykvist
- Musica
- Stanley Myers
- Nazionalità
- Germania, Repubblica Federale Di
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Colore
- 107 minuti
- Genere
- Drammatico
- Sinossi
Il film inizia con un divorzio, inteso dai due coniugi come una liberazione, e termina con un matrimonio, visto come una capitolazione. Entrambi i protagonisti, Elisabeth e Oskar, desiderano condurre una vita libera, senza responsabilità e legami che minaccino la loro indipendenza. Essere libera significa per Elisabeth allevare il suo bambino assieme ai figli delle amiche, conoscere gente nuova e non dover frequentare sempre le stesse persone, cioè gli amici del marito, poter esplicare completamente la propria personalità, realizzando il suo sogno infantile: diventare ballerina. Ma è impossibile iniziare a trent’anni una carriera tanto difficile, ed Elisabeth ripiega sul canto. Anche per il resto la libertà conquistata non sembra darle tante soddisfazioni; vorrebbe trovare un lavoro che le offrisse una certa indipendenza ma in concreto non sa far niente e così passa da un posto all’altro. Oskar mostra di avere gli stessi ideali di indipendenza che animano Elisabeth; con lei può parlare dei suoi sogni giovanili, del suo antico desiderio di fare l’artigiano e non l’ingegnere, professione a cui l’ha spinto la tradizione familiare. Risulta presto però che egli desidera proprio quel che nega a parole, cioè la sicurezza economica, affettiva, una famiglia e le responsabilità che essa comporta. Anche Elisabeth acconsentirà a rientrare nel ruolo che sembra esserle inesorabilmente destinato, quello di moglie. Ma se alla fine accetta la proposta di matrimonio di Oskar, questa decisione ha, per lei, il sapore di una capitolazione.