Scheda film

Les deux timides

Partecipazioni

Titolo Biennale
Les deux timides
Titolo Originale
Les deux timides
Tit. Distr. Ita.
I due timidi
Tit. Distr. Eng.
Two Timid Souls
Tit. Trad. Ita.
I due timidi
Tit. Trad. Eng.
Two Timid Souls
Anno
1928
Produzione
Films Albatros
Sceneggiatura
René Clair
Nazionalità
Francia
Dati tecnici
Bianco e Nero
Muto
95 minuti
Genere
Comico-commedia
Scenografia
Lazare Meerson
Un giovane avvocato timido, Frémissin, esordisce davanti ad un tribunale difendendo il signor Garadoux, un grosso energumeno accusato di maltrattamenti alla moglie. Il procuratore aveva fatto un quadro nerissimo della vita coniugale dei Garadoux, Frémissin invece si adopera con brava eloquenza per mostrare le scene di dolcezza della vita coniugale del cliente; il suo discorso viene tradotto visualmente da Clair che mostra in una serie di immagini, prima successive, poi contemporanee, dividendo il quadro in tante parti, le gentilezze di cui Garadoux circondava la moglie. Ma un incidente, un topolino che attraversa la sala, provocando lo scompiglio, mette a disagio e confonde il giovane avvocato, che ricomincia più volte la sua arringa, fino a rovesciare tutto e a dire il contrario... Qualche anno dopo, Frémissin si innamora di Cecilia, figlia di Thibaudier, un possidente di provincia altrettanto timido, il quale però ha già promesso la mano della ragazza al prepotente Garadoux, rimasto vedovo, di cui ignora il passato. Ma Cecilia rifiuta di partecipare al ricevimento organizzato dal padre, perché innamorata anche lei di Frémissin. Questi, avvertito da lei, arriva, si fa coraggio e provoca un parapiglia, smascherando il violento Garadoux. Ci sarà allora un nuovo processo in tribunale, in cui i due timidi, grazie ad una abbondante libagione, riusciranno a difendere la loro causa. Frémissin potrà così sposare l’amata Cecilia e Garadoux sarà nuovamente condannato.