Scheda film

Il film, composto di due parti a cui si aggiungono un prologo ed un epilogo, narra la storia dell’ultimo re di Baviera, Luigi II, salito al trono a 19 anni, fanatico amico e ammiratore di Wagner e della sua musica; anima inquieta ed enigmatica, Luigi si fece costruire nella ridente Baviera vari castelli nello stile esotico e teatrale delle opere del grande compositore. Isolato nei suoi fantastici manieri, egli viveva senza compagnia femminile (l’unica donna a cui era legato d’amicizia, fu la cugina Sissi, imperatrice d’Austria), circondato solo dai domestici, giovani, bei figli di contadini, che lui amava spesso travestire da antichi germani. Quando la sua follia divenne più palese fu confinato nel suo palazzo sullo Stanbergersee, sotto la sorveglianza di uno psichiatra, il professore Gudden. Qui morì, affondando con la sua barca nel lago; resta tutt’oggi misterioso se si trattò di una disgrazia, di un suicidio o di un assassinio. Il film racconta le estasi, le angosce, i pazzi sogni di questo re, nello stile di un oratorio o di una passione medioevale: presente e passato, musica wagneriana e jazz, ricordi culturali e saghe bavaresi, surrealismo, operetta, requiem e melodramma, tutto si fonde in una fantastica visione del secolo scorso.