Scheda film
- Titolo Biennale
- Manon des sources
- Titolo Originale
- Manon des sources
- Tit. Distr. Ita.
- Manon delle sorgenti
- Tit. Distr. Eng.
- Manon of the Spring
- Anno
- 1952
- Produzione
- Les Films Marcel Pagnol
- Regia
- Marcel Pagnol
- Sceneggiatura
- Marcel Pagnol
- Distribuzione
- Gaumont
- Fotografia
- Willy Faktorovitch
- Musica
- Raymond Legrand
- Nazionalità
- Francia
- Lingua
- Francese
- Provençal
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Bianco e Nero
- 190 minuti
- Genere
- Drammatico
- Montaggio
- Raymond e Jacques Bianchi
- Scenografia
- Eugène Delfau
- Sinossi
Un villaggio in Provenza, bruciato dal sole, con un sindaco che è anche proprietario del bar, un fornaio, un macellaio, un maestro, un ecchio, un parroco ed alcune pettegole. Tutto il villaggio è in agitazione a causa di una strana ragazza che vive in una grotta sulla montagna con la madre. Il padre, che era gobbo, è morto lasciando dei debiti. La sua fattoria è stata venduta a un contadino, Ugolin, che per averla a poco prezzo aveva prosciugato la sorgente che alimentava. Il film comincia con i poliziotti alla ricerca della ragazza selvaggia che ha rubato i meloni di Ugolin e ha dato una bastonata a Polyte, un giovane che aveva voluto avvicinarsi troppo. I poliziotti la portano in municipio dove viene interrogata. Tutto il villaggio si accanisce contro di lei perché povera. Solamente il maestro la difende e viene rilasciata. Ma ha deciso di vendicarsi dei contadini stupidi e vigliacchi e soprattutto di Ugolin che non ha mai perdonato. Si prepara la festa dell'acqua che permette al villaggio e alla terra arida di vivere. Ma non esce più acqua dalla fontan, senza l'acqua gli abitanti dovranno lasciare il villaggio. Si riunisce il Consiglio Comunale. Il maestro viene a conoscenza del crimine di Ugolin contro Manon e capisce che la ragazza per vendicarsi ha prosciugato l'unica fontana che alimenta il illaggio e di cui lei soltanto conosce la sorgente in montagna. Ugolin, accusato da tutto il villaggio, si impicca. Lascia una lettera con la quale restituisce a Manon la fattoria che un tempo aveva rubato al gobbo. Manon confessa, il maestro rimprovera i contadini. Manon fa ritornare l'acqua, dopo che il maestro ha scoperto che il terreno della sorgente nasconde una cava d'alluminio. Manon vende le terre ad una società mineraria. E' ricca. Si sposa con il maestro e nel villaggio riprende la vita di sempre.