Scheda film

Due attori senza talento e senza successo vogliono attirare l’attenzione su di sé con un grande colpo pubblicitario. Simuleranno un delitto. L’uno fingerà di uccidere l’altro, per amore, falso naturalmente, di una diva della rivista. Inscenato lo pseudo delitto, uno dei due scompare. Il guaio è che nessuno si accorge di questa sparizione. Il finto assassino è costretto a fare allusioni sempre più gravi, affinché qualcuno finalmente lo sospetti. Finisce per mandare lui stesso lettere anonime alla polizia. Ma non lo prendono sul serio. È costretto a fare sforzi sovrumani per essere una buona volta arrestato e giudicato. Altra sfortuna: il suo processo non desta il minimo scalpore. E un’altra sfortuna ancora: lo scomparso, che sarebbe dovuto riapparire al momento del verdetto, è sparito davvero e il finto assassino viene condannato a morte realmente. Nel frattempo l’amico, che interpretava la parte della falsa vittima, ha vissuto per conto suo terribili avventure. Eccolo coinvolto in una rivoluzione da operetta, all’estremità opposta dell’Europa; eccolo condannato a morte anche lui. Ma le cose si aggiusteranno, il "colpo pubblicitario” riuscirà, e i due poveri guitti diverranno finalmente attori di grido. - Pierre Bost, 1937