Scheda film
Die goldene Stadt
Partecipazioni
- Germania10. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (1942)
- Retrospettiva - Cinquant'anni di cinema a VeneziaMostra Internazionale del Cinema (1982)
Premi
- Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile a Kristina Söderbaum (1942)
- Premio del Presidente della C.I.F. (1942)
- Titolo Biennale
- Die goldene Stadt
- Titolo Originale
- Die goldene Stadt
- Tit. Distr. Ita.
- La città d'oro
- Anno
- 1942
- Produzione
- UFA
- Regia
- Veit Harlan
- Soggetto
- Richard Billinger
- Fotografia
- Bruno Mondi
- Musica
- Hans-Otto Borgmann
- Nazionalità
- Germania
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Colore
- Genere
- Drammatico
- Montaggio
- Friedrich Karl von Puttkamer
- Sinossi
Alle sorgenti della Moldavia in una regione dove regna palude e fango, viveva segregata in un podere del padre, una giovine ragazza, Anna Jobst, la figlia di un contadino.
Questa ragazza aveva una profonda nostalgia di Praga, la città delle cupole e torri d'oro che ereditò il nome di "città d'oro".
Il desiderio di andare a Praga non l'abbandona mai, perchè questa le ricordava la povera mamma che era originaria di questa città e che purtroppo non aveva mai conosciuta, perchè perì in una palude vicina.Il desiderio di trasferirsi nella città d'oro assume proporzioni dominanti, finchè non giunge al podere del padre, un giovine ingegnere incaricato di prosciugare la palude. Questo riesce talmente ad inserirsi nel cuore di Anna, più che non tutta la gente del vicinato e anche a capirla meglio del fidanzato, il contadino Thomas. Il padre, accorgendosi di questo pericolo, sospende l'ingegnere dall'incarico affidatogli e lo congeda. Spinge il contadino Thomas a sposare in fretta la figlia. Anna intanto parte per la città d'oro coll'intenzione di fermarsi un giorno; invece si trattiene più a lungo.