Scheda film

Titolo Biennale
Verena-Stadler
Titolo Originale
Verena-Stadler
Anno
1940
Produzione
Elite Film
Soggetto
Ernst Zahn
Fotografia
Werner Brandes
Nazionalità
Svizzera
Dati tecnici
Lungometraggio
Bianco e Nero
96 minuti
Montaggio
Hermann Haller
La panetteria del "Cortiletto" nella vecchia città situata sulla Limmot è gestita dalla vedova signora Waaser che ha posto tutto il suo orgoglio in suo figlio Guglielmo per il quale cerca da tempo una moglie onesta e attiva. Dirimpetto alla panetteria viene ad abitare la signora Zehran - che si trova in cattive condizioni finanziarie - con sua figlia Hilda, ragazza leggera e frivola, che col suo aspetto straniero e provocante fa girare la testa al giovane panettiere di bell'aspetto e di semplici costumi. Incoraggiata dalla signora Zehran che fiuta un buon partito, il flirt si trasforma in un più stretto legame con grande rincrescimento della signora Waser. Perciò decide di provvedere al più presto una moglie onesta a suo figlio e prende a casa sua la figlia del segretario comunale Stadler di Herikon al Lago, per aiutare in negozio. Guglielmo si accrge presto della differenza tra la rigogliosoa ragazza e la frivola Hilda. Pure la madre vede che questi due bei ragazzi sono fatti l'uno per l'altra. La signora Zehran si accorge con angoscia che il ricco panettiere sfugge a sua figlia e spinge Hilda a raddoppiare i mezzi di seduzione, perché solo questo matrimonio le permetterebbe di pagare i suoi debiti. ma l'amore che unisce Guglielmo e Verena sembre infrangibile e il fidanzamento è fissato per il giorno dell'anniversario della signora Waser. Hilda confessa piangendo che si trova in stato interessante e dipinge con tanta disperazione l'affanno in cui Guglielmo l'ha messa, che egli rinuncia con dolore a Verena per sposare Hilda.