Scheda film
Senza pietà
Partecipazioni
- Italia9. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (1948)
- 1. Mostra Mercato Internazionale del Film11. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (1950)
- Venezia Classici71. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (2014)Note alla partecipazione: Restauro a cura di CSC - Cineteca Nazionale in collaborazione con Cristaldi Film. Laboratorio L'Immagine Ritrovata.
- Titolo Biennale
- Senza pietà
- Titolo Originale
- Senza pietà
- Tit. Distr. Ita.
- Senza pietà
- Tit. Distr. Eng.
- Without Pity
- Tit. Trad. Eng.
- Without Pity
- Anno
- 1948
- Produzione
- Lux Film
- Regia
- Alberto Lattuada
- Fotografia
- Aldo Tonti
- Musica
- Nino Rota
- Nazionalità
- Italia
- Lingua
- Italiano
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Bianco e Nero
- 90 minuti
- Genere
- Drammatico
- Montaggio
- Mario Bonotti
- Scenografia
- Piero Gherardi
- Costumi
- Piero Gherardi
- Sinossi
Alla fine della guerra Angela fugge da Roma per raggiungere il fratello a Livorno, solo più tardi verrà a sapere che è morto. Quasi arrivata nella città toscana si trova coinvolta in una sparatoria in cui soccorre Jerry, sergente afroamericano dell’U.S. Army; chiede aiuto ma, scambiata per una prostituta, viene portata al 5° padiglione dell’ospedale, dove sono rinchiuse le donne catturate nelle retate. Qui conosce Marcella, che la presenterà a Pier Luigi, boss livornese del contrabbando e dello sfruttamento. Angela entra così nel giro della prostituzione. Un giorno incontra di nuovo Jerry e tra i due nascono sentimenti di amicizia e forse di amore. Nella zona franca della pineta di Tombolo, dove si intrecciano disagio, delinquenza e desiderio di riscatto, si svolge il drammatico epilogo della coppia di innamorati.