Scheda film
Diabolik
Partecipazioni
- L'industria dei prototipi - Retrospettiva60. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (2003)
- Titolo Biennale
- Diabolik
- Titolo Originale
- Diabolik
- Tit. Distr. Ita.
- Diabolik
- Tit. Altro Ita.
- Danger: Diabolik
- Anno
- 1968
- Regia
- Mario Bava
- Fotografia
- Antonio (I) Rinaldi
- Musica
- Ennio Morricone
- Nazionalità
- Italia
- Lingua
- Italiano
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Colore
- 100 minuti
- Genere
- Spionaggio
- Montaggio
- Romana Fortini
- Scenografia
- Flavio Mogherini
- Costumi
- Luciana Marinucci, Giulio Coltellacci
- Sinossi
Diabolik riesce ad ingannare l'ispettore Ginko e a far finire dieci milioni di dollari nel suo segretissimo rifugio, dove vive con la compagna Eva Kant. I due insieme continuano a compiere azioni criminose, riuscendo sempre a mettere in difficoltà Ginko il quale, con la speranza di catturare Diabolik, organizza un piano. Decide di servirsi di una favolosa collana di smeraldi, appartenente ad un ambasciatore, poiché è convinto che il gioiello catturerà l'attenzione di Diabolik. Lui ha infatti deciso di regalare le preziose pietre alla sua Eva e, nonostante tutte le precauzioni prese dall'ispettore, vi riesce con un piano ingegnoso. Lo Stato decide quindi di fondere tutto il suo deposito in un unico lingotto d'oro di venti tonnellate, per rendere impossibile il furto a Diabolik. Lui riesce ugualmente ad impossessarsene e a portarlo nel suo rifugio. Ma, mentre Diabolik sta fondendo l'oro in piccoli lingotti, irrompono l'ispettore e i suoi amici: Eva riesce a fuggire, mentre Diabolik viene investito da un getto d'oro fuso che lo avvolge completamente. Ma le risorse di Diabolik sono infinite.