Scheda film

L'hostel Dieu de Baune

Partecipazioni

Titolo Biennale
L'hostel Dieu de Baune
Titolo Originale
L'hostel Dieu de Baune
Tit. Trad. Ita.
L'ospedale di Beaune
Produzione
Technifilm
Fotografia
Georges Mic
Nazionalità
Francia
Dati tecnici
Cortometraggio
Bianco e Nero
35 mm
Genere
Documentario
Nel 1443 Nicoles Roling cancelliere del Duca di Borgogna Filippo il Buono, pone la prima pietra dell'Hostel-Dieu ch'egli offre ai poveri di Beaune e dintorni. In seguito agli incendi e ai saccheggi perpetrati dagli Scorticatori e ad una epidemia di peste che semina la desolazione nella contrada, il cancelliere ha deciso di creare una casa dove i poveri saranno accolti, nutriti e curati sino a che essi non siano ristabiliti in salute. Sua moglie, Guigone De Salins, l'ha spinto a prendere questa generosa iniziativa. Arricchitosi al servizio del Duca di Borgogna, Rolin fa costruire un magnifico ospizio in stile fiammingo, lo fa decorare di splendide pitture da Roger van der Veyden (la Pasture), di sculture di legno, di pavimenti con impresso ii suo motto "Seulle" che è una dichiarazione d'amore a sua moglie "Seulle en son coeur". Questa stessa parola è ripetuta sulle magnifiche tappezzerie fiamminghe ordinate da Rolin. La cucina e il suo girarrosto, la farmacia, i 30 letti della grande Sala dei Poveri sono pure rivestiti di tappezzerie; tutto in questo ospizio è addobbato secondo il gusto fastoso della Corte di Borgogna. Nella sua opera principale, le Rétable (Roger de la Pasture), Guigone de Salins è dipinta con un cappello a punta che le suore infermiere portano da più di 500 anni. Rimodernato, senza aver perduto alcunchè del suo carattere medioevale, l'ospizio rivive in questo film con le sue religiose, i suoi malati, le meraviglie dell'architettura e delle sue decorazioni. Il film è ravvivato da motivi borgognoni suonati col carillon dal "Trezeleur", e da cori del XIV e del XV secolo, interpretati della Schola Cantorum della Collegiale di Beaune.