Scheda film

Titolo Biennale
Aandhiyan
Titolo Originale
Aandhiyan
Tit. Distr. Ita.
Aandhiyan
Anno
1952
Produzione
Nakvetan Films
Sceneggiatura
Chetan Anand
Soggetto
Chetan Anand
Fotografia
Jal Mistry
Nazionalità
India
Dati tecnici
Lungometraggio
Bianco e Nero
Genere
Drammatico
Scenografia
Mr. Barman
Rami, nipote del Munshi, è segretamente innamorata di Ram, giovane avvocato e suo padrone. Un giorno essa viene a sapere che Ram ha deciso di sposarsi con Janaki, la bellissima figlia di Din Dayal. Ma Kuberdas, un vecchio strozzino, desidera anch‘esso Janaki per sé e quando Din Dayal va a chiedergli un nuovo prestito per pagare le cure mediche per la moglie gravemente ammalata, non solo glielo rifiuta ma anzi gli chiede di saldare i vecchi debiti. Janaki, vedendo la disperazione del padre e le condizioni di salute della madre, va da Kuberdas e si offre di sposarlo. Ram si ribella e accusa Din Dayal di vendere la figlia per denaro. Allora Rami propone di fare una colletta per pagare a Kuberdas i debiti di Din Dayal. Ma dopo due giorni, quando la somma è finalmente raccolta, Janaki è già sposata con Kuberdas. Kuberdas, atterrito dalla folla che lo perseguita per la sua malvagità, si rifugia nella stanza della madre di Janaki, che ha occasione di conoscere la bassezza dell'uomo che ha sposato sua figlia. Disperata, essa muore in preda ai rimorsi. Intanto Rami cerca di consolare Ram e di farlo desistere dal suo triste proposito di uccidere Kuberdas. Ma saprà essa trattenere Ram dall'assassinio? Oppure egli compirà il delitto? In questo caso egli verrà consegnato al boia e né lei né Janaki lo potranno avere. Allora decide di andare da Kuberdas. Lo trova ubriaco mentre batte la moglie per sottometterla ai suoi voleri. Nella lotta Kuberdas cade e muore ucciso da Rami che nell'ombra della stanza nuziale assiste alla scena. Rami avverte Janaki che sua madre è morta e mentre questa si reca a casa del padre, Rami si avvia alla polizia a costituirsi.