Scheda film

La cifra 322 è il numero di copertura dato alla diagnosi di cancro. Oltre che di un vero cancro, qui si tratta anche del cancro metaforico che lentamente disgrega la società. Nella Cecoslovacchia degli anni Sessanta, dopo che la verità sui crimini del periodo staliniano è venuta alla luce, i valori sono screditati. Lauko, malato di cancro, è ricoverato in ospedale, egli è un cuoco che ha lavorato per tutta la vita; la sua vita privata è un fallimento, la sua ex-moglie Marta lo va a trovare ma litigano sempre, sono troppe le cose successe che i due non riescono a dimenticare. Anni prima Lauko è stato un convinto stalinista e ha fatto cose che non si possono più giudicare perché le tracce sono scomparse. Ma ha veramente preso parte all’eliminazione di uno scultore che negli anni Cinquanta aveva espresso la propria opinione non in linea con quella del partito comunista? Perché Lauko ha perseguitato parecchie persone che si rifiutarono - durante il periodo di collettivizzazione- di consegnare allo Stato i propri terreni da cui traevano sostentamento? Li ha perseguitati perché credeva ciecamente all’idea o perché ha seguito le direttive? Lauko crede che il cancro sia una specie di punizione e spera, nel caso di una sua riabilitazione, di potersi liberare dalla malattia. Dimesso dall’ospedale, fa visita ai suoi coetanei e riesamina il passato. Alla fine del film gli rimane una speranza.