Scheda film

Città fastosa, ricca e lussureggiante, sede di re e di imperatori; punto di incontro tra oriente ed occidente sulle rive del Mediterraneo. Felice di memorie di gloria e di bellezze. Incanto di cieli, d'acque dalla chiostra dei monti che abbracciano la Conca d'Ora. Così la vede il viaggiatore cha arriva dal mare. La ferrovia segue l'itinerario della diligenza di Goethe tra ville settecentesche (Trabia, Villafranca) bianche e gialle di pietra infestonate di mostri (Villa Palagonia) orrende figurazioni di roccia, truculento frutto di una fantasia compiaciuta e bizzarra. Una città distesa fra i monti e il mare con le sue strade, le sue chiese, i suoi vicoli. S. Giovanni degli Eremiti: Chiesa araba normanna, sogno di Oriente di rosse cupole fiorite sulle scure e severe torri romaniche. Tra i boschetti di cedro uno squarcio di vita settecentesca: Palermo rimane la stessa, sempre un sogno fastoso, scaturite da n'immagine di vita ricca e inesauribile. E su tutto, fervida, incantabile, gioiosa e arguta, vecchia di secoli e giovane d'energie inesauste la vita popolare; nei vicoli, al mercato fra branchi di pesce odorosi d'alghe e carrettate di verdure, d'ortaggi, tra l'oro delle arance il gialle dei limoni e i fiori che a fasci i contadini vendono in tutte le stagioni dell'anno.