Scheda film
Nothing Sacred
Partecipazioni
- Venezia Classici - Restauri75. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (2018)Note alla partecipazione: Restauro a cura di The Museum of Modern Art. Laboratorio Metropolis Post.
- Titolo Biennale
- Nothing Sacred
- Titolo Originale
- Nothing Sacred
- Tit. Distr. Ita.
- Nulla di serio
- Tit. Trad. Ita.
- Nulla di serio
- Anno
- 1937
- Produzione
- Selznick International Pictures
- Regia
- William A. Wellman
- Sceneggiatura
- Ben Hecht
- Distribuzione internazionale
- The Museum of Modern Art
- Soggetto
- James Street
- Fotografia
- W. Howard Greene
- Musica
- Oscar Levant
- Nazionalità
- Stati Uniti D'America
- Lingua
- Inglese
- Effetti speciali
- Jack Cosgrove
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Colore
- 35 mm
- 74 minuti
- Montaggio
- James E. Newcome
- Scenografia
- Lyle Wheeler
- Costumi
- Walter Plunkett, Travis Banton
- Sinossi
Wally Cook, un cronista del New York Morning Star, viene umiliato quando si scopre che il protagonista della sua ultima storia – un monarca africano che ha promesso una fortuna per promuovere “le stanze della cultura” – è un impostore. Nella speranza di tornare nelle grazie del suo direttore, Cook gli offre la storia di Hazel Flagg, una giovane donna del New England cui è stato diagnosticato un avvelenamento da radio che le lascia solo sei mesi di vita. Dopo averla invitata a New York come ospite del suo giornale, Cook allestisce una serie di banchetti ed eventi che celebrano il suo coraggio di fronte alla morte. Ma anche Hazel è una truffatrice, che ha cospirato con il proprio medico, per nascondere il fatto che la sua diagnosi era sbagliata e che lei è perfettamente sana. A mano a mano che la compassione di Cook per la giovane coraggiosa si trasforma in amore, anche Hazel ricambia il sentimento, e quando Cook apprende che Hazel non sta morendo, i due tramano per ingannare un esperto europeo, convocato per esaminare il caso di Hazel. Tuttavia, il loro tentativo fallisce, spingendo Cook e Hazel a confessare il loro inganno al sindaco di New York. Piuttosto che ammettere che tutta la città è stata presa in giro, il sindaco fornisce alla coppia un’elegante via di fuga.