Scheda film

Happy Lamento

Partecipazioni

Titolo Biennale
Happy Lamento
Titolo Originale
Happy Lamento
Anno
2018
Produzione
Kairos-Film
Sceneggiatura
Alexander Kluge
Musica
Khavn
Interpreti
Helge Schneider
Nazionalità
Germania
Lingua
Tedesco
Dati tecnici
Lungometraggio
Colore
DCP
93 minuti
Montaggio
Andres Kern, Kajetan Forstner, Roland Forstner,Toni Werner
Questo è un film d'autore - come tanti ne ho fatti in passato. E contemporaneamente, è un lavoro in collaborazione con lo straordinario e giovane regista di Manila, Khavn. Queste due cose messe insieme producono un'opera musicale speciale. Il cuore del film riguarda la luce elettrica, il circo, la canzone Blue Moon e le guerre tra bande di ragazzini per le strade a nord di Manila, un luogo selvaggio oltre che inaccessibile agli occhi occidentali. Blue Moon, la canzone che un tempo veniva identificata con la voce di Elvis Presley, si riferisce a una fase della luna che in realtà potrebbe non apparire mai: come succede spesso con l'amore. Che a volte non accade "mai". Vediamo come il circo giunga in città con l'arrivo del presidente Trump al summit del G-20 di Amburgo nel 2017; vediamo come le guerre di strada dei bambini a Manila vadano avanti da anni; Helge Schneider appare come un "serpente umano luminoso" allo stesso modo di Annabelle: Serpentine Dance del 1895 di Thomas Edison; il mio amico drammaturgo Heiner Müller filosofeggia sulla luna; ascoltiamo un requiem per le merci che restano invendute il sabato; vediamo la drammatica evacuazione di un circo in Russia e il tentativo di salvare gli elefanti durante la fuga dai carri armati tedeschi nel 1941; la pulizia tranquilla degli elefanti nel primo mattino è in contrasto con il nostro mondo che diventa sempre più selvaggio; la poetessa Ann Cotten appare nel ruolo di King Kong - l'eroe cinematografico che difende ciò che ama fino alla morte. Questo tema, che rappresenta la fine del film, prende spunto dal mio libro, Kong grosse Stunde: Chronik des Zusammenhangs. Anche gli elefanti sono già apparsi come personaggi di spicco nel mio film Die Artisten in der Zirkuskuppel: Ratlos (Artisti sotto la tenda del circo: perplessi), presentato a Venezia nel 1968. Quanto sembrano violentemente diverse le immagini di Happy Lamento rispetto a quelle del mondo di cinquant'anni fa!