Scheda film

Samia è la sesta degli otto figli di una coppia di algerini. Lei e la sua famiglia vivono in una cittadina alla periferia di Marsiglia, in una quotidianità fatta di poche speranze e molta violenza. Samia subisce una doppia violenza: quella sociale, esterna, dovuta al razzismo e alla disoccupazione che colpiscono i suoi familiari, e quella culturale, interna alla sua casa, nella quale i figli maschi si considerano protettori della virtù delle sorelle e l'ignoranza imprigiona i genitori in un tradizionalismo moralista senza via di scampo. A farne le spese per prima è la sorella maggiore di Samia, Amel, che paga duramente la frequentazione di un uomo di origini diverse dalle sue. L'ingresso nell'adolescenza spingerà anche Samia a rompere le regole e a ribellarsi per poter decidere della propria vita.