Scheda film

"Les deux visages du Sahara" sono la storia prodigiosa di Colomb-Bechar, ieri ancora un porto deserto da dove partì il 24 gennaio 1924 la missione Citroën; oggi una città industriale in piena effervescenza (carbone, ferro, magnese, petrolio). La strada tra i palmeti che circondano le oasi è ora affiancata da miniere, da baraccamenti di minatori, dai detriti. Il vecchio Caid arabo in lento declino, ed il geologo, con l'apparecchio Geiger in mano mentre effettua dei rilievi cartografici, si incontrano in una oasi del sud e bevono insieme il tè alla menta. Agli ufficiali che prima assicuravano da soli la sicurezza del deserto, si sono ora aggiunti i medici, i maestri ed ingegneri. Dall'austerità della loro vita di uomini isolati dal mondo, dalle loro ricerche e dal loro lavoro fatto quasi sempre in condizioni difficili, è sorta una terra ricca. Le scuole, gli ospedali, i giardini, le industrie, le città nuove fanno di tutta questa regione pre-sahariana, una volta la più ingrata al mondo, una terra aperta a tutti gli uomini di buona volontà.