Scheda film

Simon Menyhért születése

Partecipazioni

Titolo Biennale
Simon Menyhért születése
Titolo Originale
Simon Menyhért születése
Tit. Trad. Ita.
La nascita di Simon Menyhért
Anno
1954
Produzione
Mafilm
Sceneggiatura
Tibor Déry
Soggetto
Gyorgy Lakos
Fotografia
Istvan Pasztor
Nazionalità
Ungheria
Lingua
Ungherese
Dati tecnici
Lungometraggio
Bianco e Nero
Genere
Drammatico
Scenografia
Imre Sörés
In una piccola casa sperduta tra le foreste dei monti Bukk vivono un uomo e una donna, il guardiaboschi Istvan Simon e sua moglie Eva. La giovane donna attende la nascita di un bambino e il periodo dell'evento ormai si avvicina. Già essa avrebbe dovuto scendere a valle, nel villaggio, per avere l'assistenza necessaria al momento del bisogno, ma non si è decisa a lasciare solo il marito, vuol restargli accanto fin quando è possibile, fino a quando non sarà assolutamente necessario scendere a valle. E il momento viene. Ma intanto ha incominciato a nevicare furiosamente. Già la neve ha abbondantemente coperto la strada, due o tre frane l'hanno ostruita, il vento ha abbattuto i pali del telefono. Non è più possibile trasportare la donna a valle. Istvan lascia di notte la casa e faticosamente nella neve cerca di raggiungere le piccole case sparse lungo la costa del monte per chiedere aiuto. La notizia che Eva sta per dare alla luce un bambino si sparge sulla montagna. Tutti allora in un magnifico slancio di solidarietà si pongono all'opera per aiutare la giovane donna e difendere la nuova vita che deve nascere. Gli uomini si gettano giù per i pendii nevosi spazzati dal vento per raggiungere il villaggio. Con grossi tronchi d'albero trascinati da coppie di buoi cercano di liberare la strada dalla neve per far salire sulla montagna il medico e la vecchia levatrice; poi li accompagnano lentamente su una slitta nella bufera verso la casa in alto dove Eva piange di dolore e di felicità. Con le prime luci dell'alba gli elementi si placano. Il sole brilla sulla neve. Eva assistita dà alla luce un bambino. Si chiamerà Menyhert. Attorno a lei sono gli uomini che hanno lottato tutta la notte contro la natura ed hanno vinto. Una dolce commozione è nel loro cuore e anche una nuova fiducia.