Scheda film
Distant Neighbours
Partecipazioni
- 7. Mostra Internazionale del Film Documentario e del Cortometraggio - Film culturali17. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (1956)
- Titolo Biennale
- Distant Neighbours
- Titolo Originale
- Distant Neighbours
- Tit. Trad. Ita.
- Il mondo è piccolo
- Produzione
- Greenpark Productions Ltd.
- Regia
- J. Swingler
- Fotografia
- Roland Stafford
- Nazionalità
- Gran Bretagna
- Dati tecnici
- Cortometraggio
- Bianco e Nero
- 35 mm
- Genere
- Documentario
- Sinossi
Tre racconti ideati per dimostrare l'utilità dei piccoli velivoli nel servire e tenere in vita le popolazioni dei centri distanti. Le sedi dei tre racconti sono rispettivamente l'Isola di Barra, nelle Ebridi, il freddissimo territorio Nord-Ovest del Canadà ed il remoto deserto dell'Australia centrale. La narrazione si fa mediante due lettere scritte dai fratelli ad Andrew McNeil, l'unico componente della famiglia che sia rimasto nella natia isola ebridiana. Malcolm, il quale emigrò nel Canadà, manda una descrizione di una disgrazia durante la quale si ruppe una gamba mentre era occupato nella ricerca dell'oro nell'estremo settentrione, e lo vediamo salvato dal velivolo "De Havilland Otter", ripreso dalla sponda di un lago gelato, situato a 300 miglia a nord della località di Yellowknife. Un altro McNeil, descrive la sua vita nella sua proprietà di allevamento di bestiame e si comprende quanto egli e la sua famiglia dipendano dall'arrivo settimanale dell'aeroplano. La pellicola termina all'isola di Barra (dove si è iniziata) e dove Andrew McNeil prende commiato da un suo camerata della Marina Mercantile, partendo col velivolo B.E.A. "Heron", il quale alla fine della pellicola decolla come al solito dalla spiaggia.