Scheda film
Tearless
Partecipazioni
- Venice VR Expanded - Concorso78. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (2021)
- Titolo Biennale
- Tearless
- Titolo Originale
- Tearless
- Anno
- 2021
- Regia
- Gina Kim
- Sceneggiatura
- Gina Kim
- Fotografia
- Hongyeol Park
- Interpreti
- Kim Boryeong
- Nazionalità
- Corea, Repubblica Di
- Stati Uniti D'America
- Lingua
- Coreano
- Inglese
- Effetti
- Daewon Yoon
- Dati tecnici
- Cortometraggio
- Colore
- VR
- 12 minuti
- Montaggio
- Moa Son, Gina Kim
- Scenografia
- Heejung Lee
- Sinossi
"Tearless" non racconta una storia; piuttosto porta lo spettatore all’interno di un’esperienza in un luogo chiamato Monkey House. Successivamente alla Guerra di Corea, ogni anno circa 25.000 militari statunitensi hanno vissuto nelle basi militari americane della Corea del Sud occupando quasi un quinto dello spazio vivibile del Paese. Il governo coreano e quello statunitense lavorarono insieme alla costruzione di 96 accampamenti forniti di bordelli e locali nei pressi delle basi militari americane, con il coinvolgimento di un milione di donne. Negli anni Settanta, il governo coreano impose alle donne degli accampamenti di mostrare regolarmente una targhetta numerata insieme all’esito del test delle malattie veneree, in seguito alle pressioni del governo statunitense per ridurre tra i propri soldati il tasso delle malattie trasmesse sessualmente. Le donne sospettate di avere contratto una malattia venerea venivano rinchiuse in un centro di detenzione e curate con massicce dosi di penicillina che comportarono gravi effetti collaterali e talvolta anche il decesso. Alcune donne andavano incontro alla morte nel tentativo di fuggire. Il centro di detenzione fu soprannominato Monkey House poiché la gente poteva udire le donne che, urlando come scimmie rinchiuse in uno zoo, imploravano di essere liberate. Sebbene non sia più operativo, l’edificio Monkey House esiste ancora, un luogo spettrale diviso tra due nazioni moderne che nessuno rivendica.