Scheda film
Ritratto di Harold Pinter
Partecipazioni
- Prospettive video55. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (1998)
- Titolo Biennale
- Ritratto di Harold Pinter
- Titolo Originale
- Ritratto di Harold Pinter
- Tit. Trad. Eng.
- A portrait of Harold Pinter
- Anno
- 1998
- Produzione
- Idea Video/Vision
- Regia
- Roberto Andò
- Distribuzione
- Idea Video/Vision
- Distribuzione italiana
- Rai
- Nazionalità
- Italia
- Lingua
- Inglese
- Dati tecnici
- Mediometraggio
- 43 minuti
- Genere
- Documentario
- Montaggio
- Daniele Randazzo
- Sinossi
Un ritratto mercuriale del più grande drammaturgo inglese vivente, Harold Pinter, uomo notoriamente schivo e poco propenso a parlare di sé. Affiorano qui i grandi temi della sua opera, gli aspetti illuminanti di una biografia che segue il filo dei grandi avvenimenti e dei disastri di questo secolo. Lucido, appassionato, indignato, dalla parte dei diritti calpestati in Nicaragua, in El Salvador, negli Stati Uniti o ovunque nel mondo delle dittature o delle pseudo-democrazie, ancora e sempre dalla parte della grande tradizione della sinistra non "opportunista". Pinter ci conduce per mano nelle sue fragilità: dalle immaginazioni sessuali sotto i bombardamenti alla febbre della scrittura, violenta, insopprimibile, ma anche al sottile rapporto con l'ebraismo, con la religione, con Samuel Beckett, con il grande cinema americano, con gli amici.