Scheda film
Giro di lune tra terra e mare
Partecipazioni
- Venezia 54 Concorso54. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (1997)
- Titolo Biennale
- Giro di lune tra terra e mare
- Titolo Originale
- Giro di lune tra terra e mare
- Tit. Distr. Ita.
- Giro di lune tra terra e mare
- Tit. Distr. Eng.
- Round the Moons between Earth and Sea
- Anno
- 1997
- Distribuzione
- Istituto Luce
- Soggetto
- Giuseppe Mario Gaudino
- Fotografia
- Tarek Ben Abdallah
- Aiuto regia
- Rosa Russo
- Nazionalità
- Italia
- Lingua
- Italiano
- Latino
- Napoletano
- Effetti
- Dolby SR
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Colore
- Ottico
- 35 mm
- 125 minuti
- Genere
- Storico
- Montaggio
- Giuseppe M. Gaudino, con la supervisione di Roberto Perpignani
- Scenografia
- Alessandro Marrazzo
- Costumi
- Paola Marchesin
- Sinossi
La storia della città di Pozzuoli, al centro dei Campi Flegrei, sul golfo in cui si affacciano anche Baia e Miseno, in un arco di tempo che va dal 538 a.C. al 1984. Non c'è separazione tra i tempi, tra le date storiche che si alternano non per progressione, ma per digressione. Le immagini più antiche si concentrano sul dramma dell'uccisione di Agrippina per mano del figlio Nerone, sul folle intreccio di oracoli della Sibilla Cumana, sulla presenza inquieta del giovane martire Artema, ucciso per intolleranza dai suoi compagni di scuola, sul sofferto vagabondare di Maria la Pazza, eroina guerriera che salvò la città. Al passato si sovrappongono gli eventi di una storia più vicina. Siamo nei primi anni settanta e nel golfo, ciclicamente, si acutizzano i fenomeni di bradisismo. Una fase di frattura nella convivenza tra l'uomo e la sua terra. I Gioia, una famiglia di pescatori, sono costretti ad abbandonare la loro casa, erosa dal lento terremoto. La casa, il suo abbandono, gli esodi ripetuti e il nuovo insediamento là dove si ricostruisce la città sono le tappe emblematiche della vicenda di questa famiglia che cerca di ricostruire la propria vita.