Scheda film
Chichi ariki
Partecipazioni
- Venezia Classici - Restauri80. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (2023)Note alla partecipazione: Restauro a cura di Shochiku, National Film Archive of Japan.
- Titolo Biennale
- Chichi ariki
- Titolo Originale
- Chichi ariki
- Tit. Trad. Ita.
- C'era un padre
- Anno
- 1942
- Produzione
- Shochiku
- Regia
- Yasujiro Ozu
- Distribuzione internazionale
- Shochiku
- Fotografia
- Yûharu Atsuta
- Musica
- Kyoichi Saiki
- Nazionalità
- Giappone
- Lingua
- Giapponese
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Bianco e Nero
- DCP
- 92 minuti
- Genere
- Drammatico
- Montaggio
- Yoshiyasu Hamamura
- Scenografia
- Tatsuo Hamada
- Costumi
- Taizo Saito
- Sinossi
Da quando sua moglie è venuta a mancare, Horikawa ha cresciuto suo figlio Ryohei da solo, lavorando come insegnante in una scuola media di Kanazawa. Ma a seguito di un incidente avvenuto in occasione di una gita scolastica, Horikawa si assume le proprie responsabilità e si dimette dal lavoro. Torna con Ryohei a Nagano, sua città natale, per lavorare in un ufficio comunale. Quando inizia a frequentare la scuola media, con Ryohei si trasferisce in uno studentato. Nel frattempo, Horikawa decide di andare a lavorare a Tokyo, con l’obiettivo di guadagnare abbastanza denaro per mantenere Ryohei all’università. Successivamente Ryohei viene ammesso all’Università Imperiale di Sendai e assunto come insegnante ad Akita. Horikawa suggerisce a Ryohei di prendere in considerazione l’idea di sposare Fumi, la figlia di Hirata, suo ex collega a Kanazawa. Ryohei dice timidamente al padre che la decisione spetta a lui, ma pochi giorni dopo Horikawa si accascia improvvisamente e muore. Infine, Ryohei e Fumi si trasferiscono insieme ad Akita.