Scheda film

Titolo Biennale
Marquise
Titolo Originale
Marquise
Tit. Distr. Ita.
Marquise
Tit. Distr. Eng.
Marquise
Anno
1996
Distribuzione
Stéphane Films
Distribuzione italiana
Warner Bros. Pictures Italia
Nazionalità
Francia
Italia
Spagna
Lingua
Francese
Effetti
Dolby SRD Digital
Dati tecnici
Lungometraggio
Colore
35 mm
120 minuti
Genere
Comico-commedia
Montaggio
Martine Giordano, Babak Karimi, Martine Planchard
Costumi
Olga Berluti
C'era una volta...in un mercato della campagna lionese, una giovane ballerina che si esibiva mezza nuda per attirare i clienti della bottega dei genitori. Ecco che si ritrova a passare di lì Jean-Baptiste Poquelin, altrimenti noto come Molière...Così comincia la storia di Marquise, come una favola. Perché è lì che René du Parc, detto Gros-René, primo attore dell'Illustre Théâtre, se ne innamorerà perdutamente, la sposerà e la condurrà con sé a Parigi, cioé a Versailles, dove l'attendono gloria e fortuna. Marquise, divenuta Marquise du Parc, sogna di fare l'attrice, ma il clamoroso fiasco che ne segna il debutto fa sì che Molière la confini alla danza, di cui Marquise non vuole più sentir parlare. Tuttavia, in un intermezzo musicale viene notata da un giovane cortigiano, severo e ambizioso, che presto porterà sulla scena la sua prima pièce: Jean Racine...Ormai, Marquise vive divisa tra Gros-René, che l'ama, e Racine, di cui è innamorata, tra Molière a cui deve tutto, ma che dubita del suo talento di attrice, e Racine, la cosidera la più grande attrice di tutti i tempi...La morte di Gros-René le aprirà le porte del paradiso tanto atteso: passando dalla troupe di Molière a quella di Floridor, Marquise reciterà nel ruolo di Andromaca, per lei creato da Racine. Tutti i desideri di Marquise sono stati esauditi: ama, è riamata, una folla la applaude, trionfante, ogni sera; il re stesso reclama la sua compagnia...ma la cattiva sorte finirà per strappare Marquise dal palcoscenico e l'incantesimo sarà rotto: Racine le sarà infedele, un'altra prenderà il suo posto...Marquise ne morrà, perché sulla scena non mentiva: recitando Racine, recitava la sua vita: perdendo l'uno, non poteva che perdere l'altra, in un estremo atto d'amore.