Scheda film

Il film tratta dell'invenzione delle armi, dalla clava preistorica alle più moderne invenzioni belliche, tuttora in uso, e non ancora inventate. Nella prima parte il film tratta la nascita delle armi più rudimentali, come la clava, la spada, la fionda e l'arco. Servendosi di questi strumenti i nostri antenati seppero sopravvivere e difendersi da animali di mostruose dimensioni, dominando così su di un territorio vasto e sconfinato. All'uomo primitivo seguono i popoli più civilizzati, provvisti di armi più evolute e perfette. Ad essi segue la nascita dell'Impero Romano, che dominò su tutti gli altri popoli fino al fatidico giorno in cui avvenne la calata dei barbari. Questo periodo di morte e di distruzione, cessò con la nascita della cavalleria. Tutto ad un tratto ecco l'invenzione che rivoluzionò il mondo delle armi: la polvere da sparo. Da quel momento nuove armi balzano alla ribalta senza interruzione: carri armati, aerei, reattori, sputnik, robots, fino al giorno in cui un celebre scienziato creò un liquido micidiale dal potere esplosivo incontrollabile. Il mondo intero verrà così distrutto, e sulla terra così violentemente scossa, l'uomo dovrà ricominciare da capo; ricominciare a costruirsi una nuova civiltà per poterla nuovamente distruggere.