Scheda film
La storia del Frank e della Nina
Partecipazioni
- Orizzonti - Extra81. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (2024)
- Titolo Biennale
- La storia del Frank e della Nina
- Titolo Originale
- La storia del Frank e della Nina
- Anno
- 2024
- Regia
- Paola Randi
- Sceneggiatura
- Paola Randi
- Distribuzione internazionale
- Fandango Sales
- Fotografia
- Matteo Carlesimo
- Musica
- Zeno Gabaglio
- Nazionalità
- Italia
- Svizzera
- Lingua
- Italiano
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- DCP
- 105 minuti
- Genere
- Drammatico
- Montaggio
- Andrea Maguolo
- Costumi
- Susanna Mastroianni
- Sinossi
La storia del Frank e della Nina ce la racconta Gollum, solo che la deve scrivere sui muri perché lui non parla: è il custode di quelle parole che non gli escono dalla gola e che scrive sui palazzi, come se la città fosse un grande amplificatore. Il Frank ha smesso di esistere da un paio d’anni, ma per campare vende compiti fuori dalle scuole. Aspetta di avere diciott’anni per prendere il treno e andarsene via. Il Frank interpreta la realtà in modo così potente da convincerci tutti. Solo che poi incontra la Nina. La Nina è ambiziosa e concreta, ma ha dato retta agli adulti e si ritrova nei guai. E adesso la vita, come la vuole lei, è solo dentro alle immagini che scatta. Ha una bambina, un marito e sedici anni, e ha capito che per essere libera deve studiare. Ingaggia il Frank perché la prepari all’esame di terza media. Solo che studiare nella sua situazione è roba pericolosa. E più studiano più si conoscono, e diventano quasi una famiglia, almeno finché la realtà non li acchiappa. Ma in fondo, come dice il Frank, “la realtà è un punto di vista” e allora forse la loro storia riusciranno a scriversela come gli pare.