Scheda film

Questo gioco horror utilizza riprese VR live-action a 360°. Le riprese a 360° sono girate sotto forma di interviste che contengono “storie che perseguitano chi le ascolta”, permettendoci di guardarci intorno come se fossimo sul posto. Una volta iniziato a giocare, però, la “maledizione” non cade solo sul personaggio principale, ma anche sull’utente stesso: in altre parole, su di noi. Lo scopo del gioco è quindi quello di liberarsi di questa maledizione. In alcuni punti delle interviste con le varie persone coinvolte ci sono tracce di una presenza minacciosa, e trovarle tutte è la chiave per rompere la maledizione. L’utente è ora in grado di rivivere la narrazione e avvicinarsi al cuore della storia.