Scheda film
Gli spiriti delle mille colline
Partecipazioni
- Officina Veneziana - Corti video, animazione54. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (1997)
- Titolo Biennale
- Gli spiriti delle mille colline
- Titolo Originale
- Gli spiriti delle mille colline
- Anno
- 1997
- Regia
- Isabella Sandri
- Sceneggiatura
- Isabella Sandri
- Distribuzione
- Gaundri Film
- Soggetto
- Isabella Sandri
- Voce
- Diego Ribon
- Nazionalità
- Italia
- Lingua
- Italiano
- Kinyarwanda
- Dati tecnici
- Mediometraggio
- Betacam
- 35 minuti
- Genere
- Documentario
- Storico
- Montaggio
- Erika Manoni
- Sinossi
Marzo-aprile 1997: alcune di loro sono riuscite a tornare a casa vive. Pochissime, tra i due milioni fuggiti tre anni prima dal loro Paese. Sono donne hutu che arrivano al confine di Gesenyi, in Rwanda. Vengono dall'ex-Zaire (ora Repubblica Democratica del Congo) e hanno percorso centinaia di chilometri a piedi, hanno perso i loro bambini, sono riuscite a sopravvivere incredibilmente alle incursioni dei ribelli di Kabila - e di altri soldati non ben identificati ma tutti di etnia tutsi - nei campi profughi, nei fiumi, nelle foreste equatoriali. Incursioni programmate per indebolire un popolo - quello dei profughi - vulnerabile, senza difese. A Kigali invece le altre sopravvissute, quelle scampate al massacro del '94. Sono le donne tutsi. Hanno cercato di ricostruire le loro vite, le loro famiglie, le loro case. Hanno imparato l'arte del fare i mattoni, di squadrare gli angoli, di preparare la malta e adesso fanno le muratrici. Donne hutu e donne tutsi raccontano quello che hanno vissuto in questi ultimi tre anni, dopo il genocidio dell'aprile-luglio '94. Sono storie di orrore, a cui è meglio non abituarsi, anche se la stagione delle pioggie scioglie nel terreno le tracce dei ripetuti omicidi. "Il paese delle mille colline" così viene chiamato il Rwanda.