Scheda film

Prima di essere licenziato, Franco ha lavorato per anni in uno dei centri di allevamento dei migliori tori da riproduzione italiani. Una notte, esasperato dal lungo periodo di disoccupazione penetra nel centro e ruba Corinto, il toro numero cinque al mondo. L’animale vale almeno un miliardo. Franco convince il suo amico Loris, un allevatore di vitelli, a caricare il toro sul camion per andare a venderlo in Ungheria, dato che in Italia sarebbe impossibile concludere l’affare. I due riescono a superare la frontiera, ma rischiano che il toro venga requisito per sfamare i profughi croati. Raggiungono la gigantesca fattoria ungherese Duna, dove sperano di venderlo al vecchio direttore Sandor. Dopo la caduta del socialismo, la fattoria è stata acquistata da alcuni allevatori inglesi. Ogni speranza di piazzare il toro va a monte quando i nuovi padroni scoprono che Corinto è rubato. Franco non molla, si rivolge a Tantini, un losco trafficante italiano nella zona del lago Balaton: ne ricava solo derisione. Corinto è malato, ha bisogno di cure. I due amici stanno rassegnandosi a lasciarlo in una fattoria sperduta: qualcuno però si è accorto che si tratta del toro numero cinque al mondo, ed è disposto a pagarlo trecento vitelli …