Scheda film

Nello scompartimento di un treno in corsa, una ragazzina sui dodici anni non vuole che suo padre si addormenti. L’uomo è un tipo originale, gran bevitore e giocatore di poker. Si lascia convincere a raccontare delle storie. Le inventa tutte lì per lì, mescolando gag e situazioni angosciose. A un signore viene taccata l’aria perché non ha pagato la bolletta. Una donna sola va a comprare un uomo in un supermercato. La guerra di sguardi fra due famiglie dirimpettaie diventa una guerra vera. Nello scompartimento entrano nuovi passeggeri: il padre li coinvolge neo suoi racconti trasformandoli di volta in volta nei personaggi delle sue invenzioni . Alla fine dell’ultima storia, narrata di fronte a tutti i passeggeri, nello scompartimento si scatena una discussione sulla possibilità che quei racconti possano avere qualche riferimento alla realtà di oggi. All’improvviso i passeggeri si ritrovano in un’altra strana storia. Camminano a piedi con i loro bagagli davanti alla carrozza del treno Italicus, sventrata da una bomba vent’anni fa e ora abbandonata fra i rifiuti in mezzo a un prato spelacchiato alla periferia di Bologna.