Scheda film

S.F.W.

Partecipazioni

Titolo Biennale
S.F.W.
Titolo Originale
S.F.W.
Tit. Distr. Eng.
So Fucking What?
Anno
1994
Produzione
A & M Films
Distribuzione italiana
RCS Film & TV
Fotografia
Peter Deming
Nazionalità
Stati Uniti D'America
Lingua
Inglese
Effetti speciali
Frank Ceglia
Dati tecnici
Lungometraggio
Colore
35 mm
99 minuti
Genere
Comico-commedia
Drammatico
Montaggio
Lauren Zuckerman
Costumi
Debra McGuire
La vita di Cliff Spab, vent’anni, imbocca una via senza ritorno quando viene preso casualmente in ostaggio per trentasei giorni in un supermercato di periferia. Inizia un viaggio vertiginoso in un mondo che si dibatte fra violenza gratuita e caos, immerso in un sovraccarico di informazioni e, soprattutto, dominato dall’egemonia delle grandi catene di distribuzione commerciale. Lui e la sua amica Wendy vengono resi popolari e poi rigettati nell’anonimato dai media che, come sempre, hanno una sola funzione: far vendere. Le ricorrenti immagini di cerchi, vortici, spirali, rappresentano la natura circolare della cultura pop che divora ed espelle di continuo, obbedendo al diktat delle grandi catene distributive. Per smerciare i prodotti, c’è un bisogno ininterrotto di nuove fonti di intrattenimento che tengano viva l’attenzione dei consumatori; in questo modo anche gli eventi più tragici e le singole personalità vengono riconfezionati, impacchettati e offerti al pubblico. Durante questa specie di viaggio, è come se Cliff venisse diviso in due, lo Spab pubblico e lo Stab privato: è questo il significato delle molte immagini riflesse di Spab che si vedono nel film. Alla fine, dopo essere stati usati, Cliff e Wendy vengono assurdamente rimessi al loro posto, senza tenere conto che nel frattempo la loro personalità è tragicamente cambiata.