Scheda film
Vrindavan Film Studios
Partecipazioni
- Panorama Italiano52. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (1995)
- Titolo Biennale
- Vrindavan Film Studios
- Titolo Originale
- Vrindavan Film Studios
- Tit. Distr. Ita.
- Vrindavan Film Studios
- Anno
- 1995
- Produzione
- Indrapur Cinematografica
- Regia
- Lamberto Lambertini
- Distribuzione internazionale
- Sacis spa
- Musica
- Savio Riccardi
- Nazionalità
- Italia
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Colore
- 35 mm
- 90 minuti
- Genere
- Drammatico
- Montaggio
- Anna Napoli
- Scenografia
- Antonio Monroy
- Costumi
- Annalisa Giacci, Neelanjana Ghose
- Sinossi
Finalmente si realizza il film che Francesco, scrittore italiano, e Goutam, regista indiano, hanno scritto insieme. Il fil verrà girato nei Vrindavan Film Studios, antichi studi cinematografici specializzati nel genere mitologico e situati nel cuore del Bengala, a nord di Calcutta, tra campi coltivati e piccoli villaggi. Francesco è incantato dal mondo di Vrindavan, sospeso tra spettacolo e religione, tra passato e presente, tar artigianato e tecnologia. Delle varie favole che compongono il loro film, una più di tutte affascina Francesco, "la storia misteriosa e fatale della bella fanciulla e dei due amici inseparabili": uno dei due sposerà la ragazza, ma drammaticamente il destino, per mano della dea Kali, porterà i due uomini a trovarsi l'uno con la testa dell'altro. Quale dei due è adesso l vero marito della donna? Con chi dovrà continuare a vivere? Conta più la testa o il corpo? Il lavoro procede tra i consueti problemi e gli inattesi imprevisti che Goutam, aiutato dai parenti tutti e dai fedeli assistenti, affronta con coraggiosa pazienza. Si giunge così alle scene finali del primo racconto e negli studi si prepara il set per l'episodio seguente. Ma francesco, irretito e conquistato dal gioco del cinema, segue le vicende dei suoi personaggi, confusi nelle teste e nei corpi, come se toccassero la sua stessa esperienza. Fino al punto da offrir loro la possibilità di andare oltre i limiti stessi della loro tragica storia.